L’importanza della stimolazione del collagene è essenziale per contrastare i segni del tempo.
È ormai noto che i segni dell’invecchiamento cutaneo si riflettano sui lineamenti del volto.
Nel tempo infatti i tessuti perdono gradualmente struttura ed elasticità, conferendo al volto un aspetto più spento e appesantito.
I fattori che contribuiscono a questo processo sono diversi, alcuni sono intrinseci all’organismo mentre altri sono legati più alle abitudini e allo stile di vita.
- Fattori intrinseci come la genetica, che insieme al graduale processo di invecchiamento cellulare, si evidenzia con una serie di cambiamenti a livello organico quali il riassorbimento ed il rimodellamento osseo, l’assottigliamento del muscolo, lo scivolamento verso il basso dei tessuti adiposi e l’atrofia del derma.
- I Fattori estrinseci che predispongono all’invecchiamento sono invece la ripetitività delle espressioni facciali, insieme ad uno stile di vita poco attento, sopratutto per quel che riguarda alimentazione, abitudine al fumo e esposizione al sole senza le adeguate accortezze e protezioni.
La parte del volto sulla quale si riflettono maggiormente i segni dell’invecchiamento è il terzo inferiore, in particolare il contorno mandibolare. Questa zona è una delle aree del volto che le donne tra i 46 e i 64 anni sono più interessate a correggere.
Perché in questi casi parliamo di collagene?
Comprendere cosa sia, la sua funzione e l’importanza della stimolazione del collagene è fondamentale per capire perché esso sia un arma vincente per contrastare i segni del tempo.
Il collagene è il pilastro fondamentale della nostra pelle. E’ una proteina strutturale e fondamentale presente nel corpo umano e in molti altri organismi. Il suo ruolo è quello di fornire sostegno ai tessuti, agli organi e alla pelle. Contribuisce inoltre a fornire elasticità e resistenza, a mantenere la pelle tesa e sana.
Il collagene è abbondante nella pelle, nei tendini, nelle cartilagini, nelle ossa, nei vasi sanguigni e in altri tessuti connettivi. Rappresenta da solo dal 26% al 35% del contenuto proteico del nostro organismo.
La produzione di collagene è influenzata da vari fattori, tra cui l’età, l’esposizione ai raggi UV, l’alimentazione e lo stile di vita.
Recenti studi hanno evidenziato come il suo ruolo non sia limitato a quanto detto sopra, ma sia anche quello di regolare la proliferazione e la differenziazione di altre cellule. Si è visto che il collagene è in grado di contrastare fenomeni di degenerazione cellulare, stimolando la rigenerazione del tessuto connettivo dermico e ipodermico.
Per tantissimi anni abbiamo portato avanti il concetto di biostimolazione della cute attraverso numerose molecole come l’acido ialuronico, per le sue capacità di ripristino della struttura e di idratazione profonda.
Oggi grazie alla stimolazione della produzione di collagene possiamo compiere un ulteriore passo avanti nelle strategie di antiaging.
I nostri Medici Estetici utilizzano a tal fine un prodotto di punta di nome Radiesse® ( https://www.centrimediciradiesse.it ) che oltre a comportarsi come un filler, ha la capacità di stimolare una massiva produzione di collagene.
Radiesse® è un filler a base di microsfere di idrossiapatite di calcio. Codeste microsfere formano una sorta di “impalcatura” che, fornendo stimoli meccanici, permette ai fibroblasti del derma di produrre collagene ed elastina; questo processo porta alla creazione di una nuova struttura intradermica e a un miglioramento continuo della qualità della pelle, in termini di texture, elasticità e luminosità.
Le microsfere di idrossiapatite di calcio sono riassorbibili dall’organismo; vengono infatti lentamente degradate attraverso i normali processi metabolici lasciando spazio a collagene ed elastina neoformati, i veri responsabili dell’effetto lifting e della ridefinizione dei lineamenti del volto.
I risultati si possono apprezzare al meglio dopo circa tre settimane dal trattamento, quando viene in genere pianificata la prima visita di controllo, perché l’idrossiapatite di calcio va a stimolare un processo naturale dell’organismo che una volta innescato ha bisogno di 15-20 giorni per dare risultati ottimali e che continua anche per i successivi 7-9 mesi dal trattamento.
Uno dei principali vantaggi di Radiesse® infatti è la sua lunga durata. Mentre altri filler dermici possono durare da sei mesi ad un anno, Radiesse® può durare fino a due anni. Ciò è dovuto al fatto che le microsfere continuano a stimolare la produzione di collagene nella pelle anche dopo che il gel è stato assorbito.